10 dicembre “Giornata Internazionale dei diritti” nella scuola media “ Giacomo Leopardi” di Potenza con Comitato Provinciale Unicef .
Il 10 e 11 dicembre 2020 l’Istituto Comprensivo “ Giacomo Leopardi” di Potenza ha celebrato la “Giornata Internazionale dei diritti” con attività significative in questo periodo così impegnativo per la scuola italiana a causa del Covid-19.
In Basilicata gli alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado sono rientrati in classe solo da qualche giorno. Nel mese di novembre le professoresse Rosalba Lancellotti e Rita Sara con la Didattica a Distanza hanno portato avanti le proposte educative di Scuola Amica Unicef 2020, occupandosi, in particolare degli Obbiettivi di Sviluppo Sostenibile previsti dall’Agenda 2030. In particolare hanno affrontato il tema del diritto alla salute in primo piano in questi mesi che hanno cambiato la vita di tutti noi.
Venerdì 11 dicembre, utilizzando la piattaforma zoom, in due incontri le classi III C e III D dalle 9,00 alle 10,00 e le classi I B e I C dalle 10,15 alle 11, 20 , con la collaborazione del professor Gianluigi Mancinelli, le docenti e gli alunni hanno incontrato il presidente del Comitato provinciale Unicef di Potenza Mario Coviello. La lettura de “ Il canto incantato dell’uccello magico”, tratta dal libro di Nelson Mandela “ Le mie fiabe africane” ha preso le ali, nonostante la distanza, ed è diventata proprietà di quaranta volti attenti che, chiamati a riflettere su di essa hanno affermato che “solo i bambini e i ragazzi sanno ascoltare, solo loro hanno gli occhi limpidi” e per questo solo loro e non gli anziani e i guerrieri, sono capaci di vincere l’uccello magico che ha ridotto la tribù alla fame. E, con una lezione dialogata, i ragazzi e le ragazze hanno ragionato sulla necessità dell’ascolto vero, sul bisogno che in famiglia le decisioni siano condivise.Alla domanda sui cambiamenti della loro vita con questa pandemia hanno raccontato il bisogno di uscire, di vedere gli amici, di frequentare la scuola” vera”.
Agli incontri ha partecipato la dirigente scolastica Cinzia Pucci che ha sottolineato “ Devi farmi forza per non fare una rampa di scala e venire da voi in classe perchè sono qui in presidenza e seguo il vostro incontro. Abbiamo lavorato intensamente nel mese di agosto per garantire una riapertura ordinata e sicura nel mese di settembre. In queste due giornate nelle quali noi della Leopardi, scuola Unesco, celebriamo i diritti, mettiamo al primo posto il diritto all’istruzione e nei fatti non solo resistiamo ma reagiamo, gettiamo lo sguardo in avanti, progettando il futuro delle giovani generazioni.”
Ha aperto il secondo incontro la lettura di due filastrocche tratte dal libro “ Io rispetto” di Benedetto Tudino. La prima “ Liberi di sognare” racconta di “ …Un paese di nome Armonia/ nel quale si dice in prosa, ed in poesia/ ciò che si vuole, ciò che si sogna,/ senza timore e senza vergogna…” E i ragazzi, maturi e determinati, hanno parlato dei loro sogni, di quello che vogliono fare da grandi, della scuola che intendono scegliere perchè…” A questo mondo son tutti uguali, /il nostro scopo è il desiderio/di costruire qualcosa di serio…/
La seconda filastrocca “Liberi di esprimersi” ..” E’ la speranza che tutto il mondo/vada verso qualcosa che non aspetta, / verso un tesoro che in ogni viso/ è racchiuso in un grande sorriso…/ è l’occasione per raccontare l’urgenza di liberarsi dalla paura di infettarsi, della necessità di riaccogliere in casa i nonni, gli amici, di abbracciarsi, di ridere di cuore e non solo con gli occhi perchè ci sono le mascherine.
Parole come “ Rispetto, Dignità,Uguaglianza…” meditate in un ascolto partecipato, contribuiscono a costruire una realtà nella quale ognuno trovi il suo posto, la sua realizzazione.E’ già previsto un secondo incontro venerdì 18 dicembre.
Per il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il tema della Giornata dei diritti umani 2020 “Per una migliore ripresa — Difendiamo i diritti umani” pone giustamente “l’accento sulle immense sfide che la pandemia ci pone di fronte. Mentre interi popoli subiscono persecuzioni per ragioni politiche, etniche o religiose, l’emergenza sanitaria genera in tutte le società ulteriori rischi di discriminazione e forme di emarginazione, che lacerano il tessuto sociale e contraddicono valori fondamentali.La tutela dei diritti della persona deve essere al centro della risposta globale alla pandemia…”
I ragazzi e le ragazze della scuola media “ Giacomo Leopardi” di Potenza con i loro docenti e con il Comitato Provinciale Unicef rinnovano il loro impegno per un mondo più giusto.
Potenza 11 dicembre 2020.