Il cammino sinodale della chiesa di Bella. (17)

Mario Coviello
3 min readMar 24, 2022

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La testimonianza di fede di C.

Sono C. Sono nata a Sant’Antonio, mi definisco cittadina del mondo. Per la mia fede da bambina ringrazio mia nonna materna che mi ha cresciuto e mi ha insegnato ad amare Dio e il prossimo. E’ stata di grande esempio, amava tutti e faceva del bene a tutti. Diceva sempre che nelle discordie vinceva chi perdonava ,se ti tirano le pietre tu ricambia con il pane, non lo diceva solo a parole ma con esempi di vita ed è da allora che ho imparato ad amare il bene. Sono andata via da Sant’Antonio Casalini perché mi sono sposata a 20 anni. Ero mamma,sembrava il culmine della felicità ma mi mancava qualcosa, non ero appagata fino in fondo.Un giorno ho comprato la Bibbia e ho cominciato a leggere, più leggevo e più mi si apriva il cuore.

Mia nonna ci raccontava sempre la storia di Giobbe e averla ritrovata nella Bibbia non mi sembrava vero, riuscivo a dare risposta alle domande chi siamo e da dove veniamo. La fede è stata una crescita continua. Dio non è antico , è il Dio della storia ed è sempre avanti nel tempo .Dopo un po’ ho avuto un altra bambina e le portavo all’asilo dalla suore. Mi hanno suggerito di ascoltare Radio Maria. Ho trovato questa radio una meraviglia, mi piaceva tanto ascoltarla. Ho cominciato a parlare di un questa radio nella mia famiglia e ai parenti , piano piano ho coinvolto anche loro.

Il mio sogno era di andare a Medjugorje, alla fine ci sono andata qualche anno fa, mi è sembrato di vivere in un sogno. E’ stata una settimana di grazia ed emozioni. Sul monte Crisevak , dopo aver fatto la preghiera con il gruppo, Gesù mi ha fatto sentire nel cuore il suo abbraccio d’amore una sensazione bellissima.

La vita mi ha anche bastonato tanto, tante prove e dispiaceri. Grazie al dono della fede ho imparato ad accettare e offrire tutto al Signore. Ringrazio per le meraviglie e le cose belle, ringrazio per per le prove che mi hanno avvicinato a Dio.

Sono tornata nella mia parrocchia nativa nel momento in cui ho perso la mia cara mamma che amo tanto. Si è formato il gruppo di preghiera Parrocchia SantAntonio, ho cominciato a farne parte ed è una grande grazia, una meraviglia dopo l’altra ,ho incontrato una famiglia meravigliosa, sorelle e fratelli in Cristo. Ringrazio i sacerdoti don Ovidio e don Sinforiano e tutti quelli che ho avuto la fortuna di incrociare nel mio cammino, da ognuno di loro ho avuto modo di imparare qualcosa. A guardare indietro la mia è stata una crescita giorno dopo giorno, quando Dio mi sembra lontano accade qualcosa che mi stupisce e mi dimostra che è vicino. Grazie Gesù e Maria per tutto.

S. Antonio Casalini 24.03.2022

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Mario Coviello
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Written by Mario Coviello

Dirigente Scolastico in pensione e Presidente del Comitato Provinciale di Potenza dell’Unicef. Racconto quello che faccio e che vedo. Leggo passeggiando.

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