Mani che accolgono

Il Centro di ascolto Caritas di Bella aiuta i bisognosi.

Mario Coviello
3 min readMar 6, 2021

Tutti i giovedì, dalle 16,00 alle 18,00, le famiglie bisognose che abitano nel territorio di Bella possono contare sul Centro di Ascolto Caritas di Bella che, nel rispetto delle disposizioni anticovid, assicura loro beni alimentari, ascolto,e assistenza psicologica, sanitaria, assicurativa…..

Coordinati dal viceparroco Don Ovidio Duarte, Maruzza, Lucia, Lidia, Giovanna, Maria Antonietta,Lina, Mario, Francois,Issam,Giuseppe… preparano per tempo i pacchi contenenti pasta, olio, formaggio,riso, farina,zucchero,tonno, legumi, carne in scatola…. I volontari conoscono tutti i componenti dei nuclei familiari, li chiamano per nome, li accolgono con un sorriso e con una battuta. Chiedono a ciascuno come va e finalmente molti di loro possono raccontare le difficoltà, i problemi di questo tempo difficile.

Capita che ci siano bollette da pagare,latte in polvere per i piccoli che manca, ma soprattutto queste persone hanno bisogno di essere riconosciute, valorizzate per gli sforzi che portano avanti per mantenere la loro dignità, per soddisfare i bisogni primari dei loro piccoli, degli anziani che hanno in casa, nei prefabbricati dell’area Braida. Sono in particolare difficoltà le persone provenienti dal Marroco, che non possono andare ai mercati perchè sono chiusi, e fanno fatica ad andare avanti.

Chiedono aiuto i disoccupati che non percepiscono cassa integrazione, reddito di cittadinanza e arrivano con fatica a fine mese perchè hanno l’affitto da pagare, il mutuo che scade, la salute malferma.

Molte famiglie vengono a ritirare i beni alimentari con i loro piccoli che osservano con curiosità i volontari Caritas, fanno loro un sorriso timido e sono felici di ricevere caramelle, biscotti, giocattoli.

L’Istat certifica con la rigorosa freddezza dei numeri che col 2020 abbiamo 1 milione in più di persone in condizione di povertà assoluta, corrispondenti a circa 335 mila famiglie povere in più. Al momento abbiamo un totale di oltre 2 milioni di famiglie povere per 5,5 milioni di cittadini in condizione di povertà assoluta: è il dato peggiore dal 2005.

La Caritas di Bella assiste circa 70 nuclei familiari per un totale di oltre 200 persone. E ancora una volta sono soprattutto i più piccoli che soffrono perchè si confrontano a scuola, per strada con gli altri bambini e si scoprono “diversi”, con minori possibilità.

La comunità di Bella in questi anni si è dimostrata sempre attenta e generosa verso i meno fortunati. Anche in questo periodo difficile contrassegnato dalla pandemia ha risposto con generosità quando è stato chiesto aiuto per soccorrere i meno fortunati.

Dobbiamo continuare a prestare attenzione alle persone che vivono tra noi. A volte basta uno sguardo amichevole, un sorriso sotto la mascherina, la disponibilità all’ascolto attivo per dare forza e speranza ai nostri fratelli bisognosi.

Bella 6 marzo 2021

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Mario Coviello
Mario Coviello

Written by Mario Coviello

Dirigente Scolastico in pensione e Presidente del Comitato Provinciale di Potenza dell’Unicef. Racconto quello che faccio e che vedo. Leggo passeggiando.

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