Raccontare storie per costruire ponti. Anno secondo. (4)

Lina Buono e il forno dei suoi genitori.:“ Una pizza rustica troppo grande.”

“ Sono Lina Buono. I miei genitori, quando ero adolescente, avevano un forno a legna e la gente veniva a cuocere il pane che faceva in casa.Il periodo di Pasqua era un terremoto a casa mia perché avevo due fratelli più piccoli, e io andavo a lavorare. C’era gente che faceva tanti di quei biscotti, ceste enormi. Si mettevano i nomi sopra le ceste e le persone venivano al forno a turno. I miei genitori iniziavano a cuocere questi biscotti la mattina e non avevano un’orario per chiudere almeno all’una per andare a mangiare qualcosa a casa. Dovevano stare fino alle quattro, le cinque della mattina del giorno dopo per cuocere questi biscotti. E questo fatto durava almeno una quindicina di giorni.

C’era l’usanza che ogni persona che veniva al forno regalava al fornaio una manciata di biscotti. Ricordo che mia madre ne faceva talmente tanti che li metteva in un sacchetto bianco e li appendeva perché poi li dovevamo mangiare nel mese di giugno a Sant’Antonio, quello era il dolce del 13 giugno. A Pasqua e pasquetta il forno, quando lo gestiva mia nonna, rimaneva aperto per cuocere l’agnello con le patate.

Vi devo raccontare un aneddoto che fa ridere. Le persone venivano ad infornare le pizze rustiche e i mattoni dentro il forno non erano tutti uguali come nei forni di adesso, alcuni erano più alti. Venne una signora con una pizza rustica enorme perché voleva risparmiare , si pagava ad infornata. Era una pizza rustica che entrava appena nella bocca del forno e tutto questo per non pagare due infornate. Mio padre, nel togliere questa pizza, ha avuto un sacco di difficoltà e la pizza si è tutta rotta. Il marito di questa signora ha preso la pizza e l’ha sbattuta per terra. Mio padre gli ha detto : “ E adesso mangiati…Tu vuoi fare una pizza così, su una pala così, per un forno così per non spendere cento lire in più. Non importa io la prendo e la porto ai maiali , chissà “ comm sanna cunsalà’”, con questa pizza saranno veramente contenti. “

Tito 21 marzo 2022