Raccontare storie per costruire ponti. Il ritorno.2

Mario Coviello
4 min readSep 16, 2022

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Il 14 settembre l’Associazione “ Donne 99” di Tito si è riunita per riprendere il suo cammino nelle storie con #UNICEF Potenza.

In cerchio per raccontarsi

Il salone della biblioteca “Lorenzo Ostuni” di Tito mercoledì 14 settembre dalle 17,00 si è animato grazie ad un cerchio di donne sempre più largo che si è incontrato per rivivere le emozioni vissute il 26 agosto nel corso delle presentazione del libro “ Raccontare storie per costruire ponti”. nella sala “ Don Domenico Scavone” in quel pomeriggio della “ Bella Estate di Tito” ha ospitato un pubblico numeroso e partecipe che ha apprezzato i racconti in prima persona delle donne dell’Associazione.Nel cerchio, quindi, guardandosi negli occhi, ciascuna delle protagoniste, il 14 settembre ha fatto un bilancio dell’esperienza vissuta.

“ Si respirava un’atmosfera di semplicità, amicizia, leggerezza, credo proprio che ce la siamo cavata raccontando i nostri affetti, sogni, cadute e rinascite. “

“ Mi sono emozionata perché ho rivisto amiche che non vedevo da più di 30 anni e che non mi aspettavo di incontrare. I video su Facebook, la locandina, i tam tam che ognuna di noi ha messo in atto per pubblicizzare la presentazione sono stati efficaci. Siamo state spigliate. Ho visto ragazze giovani che si commuovevano durante le nostre testimonianze. “

“ Mi sono stupita perché non mi aspettavo tanta gente alla presentazione in quanto i titesi sono sempre piuttosto restii. Non è stato per noi solo un raccontare perché lo abbiamo fatto con il cuore.”

“ Un grazie particolare a Vita, la figlia di Maria Triani per il lavoro puntuale di correzione delle bozze e per l’assistenza continua e qualificata nelle varie fasi di elaborazione del testo.”

Maria Antonietta Greco racconta

“ Voglio sottolineare che non solo abbiamo avuto successo a Tito e nei paesi vicini,ma anche in Italia e all’estero perché i nostri video promozionali, i video che hanno raccontato le nostre canzoni a cappella e alcuni interventi sono piaciuti negli Stati Uniti e in America Latina. Lo abboiamo saputo dai nostri parenti emigrati che hanno potuto così ricordare le loro radici. Abbiamo lavorato con semplicità e durante il mio intervento ho avuto l’impressione di essere tornata la ragazzina delle recite dell’oratorio.”

“ Io mi sono meravigliata di me stessa perché sono molto timida e non amo “esibirmi” in pubblico. Di questa mia prima volta sono contenta perché ho capito che ce la posso fare.”

“ Io ho fatto la monella non ho detto quello che avevamo programmato. Il 25 agosto ci ho pensato tutto il giorno e alla fine mi sono messa a scrivere quello che volevo dire in pubblico. Il 26 agosto è l’anniversario delle morte di mio padre non potevo non ricordarmi di lui.”

“ Siamo state tutte spontanee perché non dobbiamo dimenticare che questo libro è il frutto del la nostro lavoro di due anni. Abbiamo avuto il coraggio, nonostante il covid, le mascherine…la paura..di incontrarci e scrivere e parlare di noi.”

“ Mi è piaciuto ricordare le mie esperienze di bambina durante la seconda guerra mondiale. Ho pensato a quanta strada abbiamo percorso insieme, grazie alla nostra amicizia.”

Giovanna in un messaggio su Watsapp ha detto a Luisa Salvia, la presidente dell’Associazione “ Donne 99” : “ Leggo spesso la chat dell’associazione quando posso e volevo dirti una cosa. Quando leggo i tuoi messaggi resto sempre incantata perché tu non sei solo l’amministratrice del gruppo, la presidente, tu sei una motivatrice per tutte le iscritte. Dare la motivazione alle persone non è semplice. Ti ammiro veramente tanto perché tu scrivi cose e dai energia, dai motivazione alle persone e veramente di questi tempi trovare l’energia per sé e per darla agli altri è incredibile. Per quello che vale, complimenti veramente anche perché il tuo lavoro è instancabile, la tua presenza con le socie quotidiana. Complimenti.”

L’Associazione “ Donne 99” con le suore appena arrivate a Tito

Il giro si conclude ed è tempo di verificare la possibilità di fare anche a Tito la “ Festa dei nonni e delle nonne” che UNICEF propone. Si parla anche della presentazione del libro a Bella e del tema di riflessione di quest’anno “sorellanza” e “fratellanza” : i rapporti delle socie con fratelli e sorelle. Si programma la giornata del 25 novembre contro la violenza sulle donne che darà la possibilità all’associazione di presentare una parte del libro “ Raccontare storie..” che affronta questa tema. E a questo proposito vengono registrate alcune testimonianze che riprenderemo una prossima volta.

Tito 16 settembre 2022

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Mario Coviello
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Written by Mario Coviello

Dirigente Scolastico in pensione e Presidente del Comitato Provinciale di Potenza dell’Unicef. Racconto quello che faccio e che vedo. Leggo passeggiando.

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