Raccontare storie per costruire ponti. Innamoramento e amore. ( 23).
Raffaela Triunfo : “ Galeotta fu la festa di compleanno “.
“ Sono Raffaela Triunfo e mi sono fidanzata quando frequentavo il quinto ragioneria. Ci siamo conosciuti con mio marito Pasquale alla festa di compleanno di mio fratello. Fu invitato da altri amici e galeotta fu la festa.
C’era tanta neve quella sera ed era andata via la corrente. Ancora oggi faccio questa battuta con mio marito : “ Ti sono piaciuta perché eravamo al buio, non mi potevi vedere bene”. Avevo un poco di brufoli e quando ci siamo rivisti, qualche giorno dopo, abbiamo ricordato la sera del nostro primo incontro con gioia segreta e divertimento. E’ la sostanza comunque che conta.
Ci siamo frequentati, mi ha conosciuta bene e subito è dovuto entrare in casa perché ero all’ultimo anno di scuola, dopo qualche mese mi sarei diplomata, ed era stabilito che dovevo restare a casa. Non potevo frequentare l’università. Abitavo a Tito scalo, Pasquale a Potenza e la gendarme che è qui, mia madre, gli ha subito chiesto: “ Quanto tempo ti prendi ? “. Erano passati appena due mesi dal nostro primo incontro e quel poverino, che aveva diciannove anni, ha risposto timidamente: “ Non lo so…”.
Dopo due anni e mezzo di fidanzamento, poiché avevamo una casa disponibile a Potenza e lui aveva in città un lavoro da geometra ( è stato poi licenziato e adesso lavora all’Aquila ), ci siamo sposati. Abbiamo avuto tre figli ed è andato tutto bene. Pasquale mi è piaciuto subito; è ancora oggi un bel “ragazzo”: a cinquantotto anni ha i capelli scuri, è sempre bello, dinamico, giovane.
Condividiamo tutto quello che è possibile. Ci piace uscire quando possiamo. Abbiamo visitato qualche capitale europea,anche con i nostri figli. Adesso è più difficile fare vacanze insieme: chi è fidanzato, chi è impegnato, chi studia; in estate i miei figli suonano nella banda.
Siamo coetanei e siamo sposati da trentacinque anni. Io sono un poco più paziente, lui a volte scatta, non ha grandi difetti.
Molti elogiano i miei figli..” Sono dei ragazzi d’oro..”. Con l’aiuto di Dio e grazie al fatto che vanno d’accordo e sono responsabili, sono contenta di loro
Sono soddisfatta della mia vita. Mi piacerebbe avere dei nipotini e vedere i miei figli realizzati nel lavoro e con una famiglia(due sono fidanzati..). Sono consapevole che oggi è tutto più difficile, ma sono fiduciosa.”
Tito 1 giugno 2022