“ Tu sarai un uomo migliore se porterai i nonni nel cuore…”
Nella scuola di Castelgrande con UNICEF la Festa dei nonni.
Un grande lenzuolo con un cuore rosso e la frase “ Tu sarai un uomo migliore se porterai i nonni nel cuore” accoglie le nonne e i nonni dei bambini della scuola dell’infanzia e primaria di Castelgrande giovedì 6 ottobre alle 10,30. Le maestre e le bidelle hanno preparato l’evento con cura: locandina a colori e grandi disegni alle pareti.
Nella sala le sedie in ordine con le panche e una lim. In un angolo il presidente del Comitato Provinciale UNICEF di Potenza Mario Coviello sistema i gadget che daranno la possibilità di raccogliere fondi per aiutare i bambini più poveri della Siria ad affrontare questo periodo di grave guerra e carestia.
La maestra Maria Teresa accoglie i nonni e le nonne con una foto con le nipoti e i nipoti davanti alla bandiera dell’UNICEF. Il presidente dell’UNICEF ringrazia i nonni per il calore e il sostegno che danno ai piccoli e poi li invita a raccontare. E, vincendo la timidezza, affiorano i ricordi dell’emigrazione in Germania, la vita nelle baracche, le tante ore di lavoro in fabbrica, i sacrifici per costruire nel paese natio una casa per la famiglia. Il nonno già vigile urbano confessa che il suo nipotino gli riempie la vita. “ A lui non so dire di no..” e tutti gli altri nonni ammettono che è così. Le nonne preparano ai piccoli i piatti preferiti: la pasta di casa, i dolci. I nonni sono sempre pronti per giocare, ascoltare, coccolare, rassicurare.
Ed è anche per questo che i più piccoli, guardando negli occhi i loro nonni, cantano “Viva i nonni, nonni cari,/nonni preziosi, nonni giovani.
Viva i nonni, nonni cari,nonni premurosi, nonni pieni di bontà.” E poi dedicano loro una poesia. Segue la prima classe, poi la seconda e infine la terza con poesie e canzoni che vengono accolte con grandi applausi.
Il tema scelto dal Santo Padre per la Festa dei nonni è “Nella vecchiaia daranno ancora frutti” (Sal 92,15) e intende sottolineare come i nonni e gli anziani siano un valore e un dono sia per la società che per le comunità ecclesiali. E papa Francesco continua così: “ I nonni hanno impresso in noi il timbro originale del loro modo di essere, dandoci dignità, fiducia in noi stessi e negli altri. Essi ci hanno trasmesso qualcosa che dentro di noi non potrà mai cancellarsi e, allo stesso tempo, ci hanno permesso di essere persone uniche, originali e libere. Così, proprio dai nonni abbiamo appreso che l’amore non è mai una costrizione, non priva mai l’altro della sua libertà interiore.”
“Per la vecchiaia ci sono molti progetti di assistenza, ma pochi progetti di esistenza”, lamenta il Papa e la scuola di Castelgrande con UNICEF ha voluto far vivere ai nonni due ore di caldo affetto durante le quali gli anziani hanno potuto gioire del valore della loro esistenza.
Castelgrande 6 ottobre 2022.